lunedì 23 maggio 2011

Biancomangiare al limone






Ci sono ricette che fanno parte del patrimonio culinario di ogni regione. Alcune sono parte integrante della tradizione. Altre sono nate dall'esigenza di creare qualcosa di buono con materie prime alla portata di tutti. Una di queste è sicuramente il biancomangiare, una sorta di budino a base di latte e privo di uova. Quì in Sicilia molti lo fanno con il latte di mandorla. Questa ricetta che vi presento oggi invece è a base di latte vaccino, e arricchita dallo straordinario profumo dei limoni siciliani appena raccolti. Uno di quei dolci poveri, che le famiglie contadine portavano a tavola per il pranzo della domenica. A mio parere è un dessert davvero buono e leggero, che può essere arricchito da una spolverata di cannella, o da un velo di cacao amaro. In fin dei conti è ottimo anche al naturale per esaltare il profumo del limone in tutta la sua bontà. Inoltre è l'ideale per chi è allergico all'uovo, o per  consumare una busta di latte aperto in frigorifero. Ecco a voi la mia ricetta. Facile, veloce, per un dolce al cucchiaio vellutato e leggero.


Ingredienti:
1/2 litro di latte
100 g. di zucchero
40 g. di amido di frumento
la scorza di un limone biologico

cannella (facoltativa)

Mettete l'amido e lo zucchero in una ciotola.



Aggiungete gradatamente il latte, amalgamando per bene e sciogliendo i grumi.
Filtrare il tutto attraverso un colino a maglia fine, in modo da eliminare qualsiasi grumo residuo.
Versate il composto in un pentolino, e unite la scorza di limone.

Cuocete a fuoco basso senza smettere di mescolare. Quando la crema prende bollore, fartela andare per qualche istante e toglietela dal fuoco.
Mescolate energicamente per qualche minuto ed eliminate le scorzette di limone.



Versate il biancomangiare in bicchieri, coppettine o se preferite in uno stampo unico da budino.



Lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente e trasferitelo in frigorifero per un paio d'ore. Se lo gradite potete spolverare la superficie con della cannella, o consumarlo così al naturale. Ed ecco pronto il vostro biancomangiare.

domenica 22 maggio 2011

Crostata alla crema con fragole e melone

Bentrovati! Dopo più di una settimana di assenza dal blog, mi stavo sentendo una latitante. Avevate creduto che il mio amore per la cucina si fosse affievolito tutto di un tratto? Assolutamente no. Il fatto è che sono stata davvero super impegnata. Tra lo studio e tante faccende da sbrigare, sto attraversando un periodo davvero frenetico e a ritmi serrati. Così non ho avuto nemmeno il tempo materiale per mettermi ai fornelli, nonostante ne avessi proprio una gran voglia. Oggi dopo una settimana davvero intensa, mi sono trovata a casa. E ho colto subito la palla al balzo. Si è vero la stanchezza si faceva sentire, ma la voglia di preparare un buon dolce ha prevalso sull'idea di vedere un bel film. Ho pensato di fare una crostata di frutta. Sia perchè avevo delle belle e profumate fragole, sia per soddisfare dopo tanto tempo la richiesta della mia sorellina. E proprio per farla felice, ho arricchito la mia crostata con il meloncino cantalupo che le piace davvero tanto. Il risultato? Davvero bello e buono! Un dolce genuino e colorato, grazie alla dolcezza e al profumo della frutta. E poi per la domenica questa crostata non guasterà sicuramente. Vi passo la mia idea, e chissà che la voglia di prepararla non venga anche a voi...;)


Pasta frolla:

300 g. di farina
150 g. di zucchero
100 g. di burro
2 tuorli
la scorza di un limone (o mezza fialetta di aroma al limone)
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Crema pasticcera (preparatela secondo la vostra ricetta; io essendomi trovata spovvista di uova ho utilizzato una busta del preparato per la crema pasticcera Paneangeli)

Fragole e meloncino cantalupo
Una bustina di gelatina (io ho utilizzato il Tortagel della Paneangeli)

Procedimento:

Mettete nel robot da cucina la farina, con il lievito freddo di frigo e un pizzico di sale.



Azionate ad intermettinza l'apparecchio per alcuni secondi. In questo modo "sabbierete" il composto che si ridurrà in una sorta di mollichine.
Trasferitelo in una ciotola e fate spazio al centro della fontana. Unite al centro lo zucchero, i tuorli, la scorza del limone e il lievito. Impastate rapidamente con la punta delle dita.



Lavorate la frolla e formate una palla. Avvolgetela nella pellicola trasparente e ponete a riposo in frigorifero per una quarantina di minuti.


Stendete la pasta frolla tra due fogli di carta forno e imburrate e infarinate una tortiera circolare. Ponete il disco di frolla all'interno. Bucherellate la base e copritela con un dischetto di carta forno che permetterà alla frolla di non indurirsi.



Cuocete a 180° per 20-25 minuti.
Preparate la crema, secondo la vostra ricetta. Sfornate la base di frolla, togliete la carta forno e fatela raffreddare.



Sfornatela su un piatto da portata. Versatevi su la crema pasticciera.



Decorate con i pezzetti di frutta disponendoli in maniera circolare.



Ultimate decorando con la gelatina preparata seguendo le istruzioni riportate sul retro della confezione.

martedì 17 maggio 2011

Pizza fantasia ai peperoni

Pizza! Cosa c'è di più buono? E' il piatto preferito da grandi e piccini, quello a cui nessuno riesce a dire di no. Mette d'accordo tutti anche perchè asseconda tantissimi gusti da quelli più semplici ai più sofisticati. Questa ricetta che vi propongo oggi unisce meravigliosamente il sapore dei peperoni, delle olive nere e della cipolla in un mix di profumi mediterranei. Il tonno gli conferisce quel tocco originale. Per una pizza colorata che mette allegria in tavola e richiama l'estate. Spero che vi piaccia :)




Ingredienti:

1 panetto di pasta per pizza (potete utilizzare la pasta di pane o se siete di fretta la base fresca pronta)
1 cipolla
mezzo peperone giallo
mezzo peperone rosso
8-9 olive nere
1 scatoletta di tonno
olio extravergine d'oliva
sale

Stendere la pasta di pizza in una pirofila precedentemente unta con olio.



 Tagliare a fettine la cipolla. Lavare, asciugare i peperoni e affettarli.



Tagliate le olive a pezzetti, eliminando il nocciolo. Disponete i peperoni e la cipolla sulla base.
Unite le olive e salate.
Aggiungete il tonno sbriciolato e irrorate con un giro d'olio.



Cuocete in forno preriscaldato a 220° fino a quando risulterà dorata e croccante.



Tagliate a fette e servite.

P.S. Potete arricchirla con formaggio filante o scaglie di primosale.

Con questa ricetta partecipo al contest:

mercoledì 4 maggio 2011

Zuppa inglese

Ci sono dolci che richiamano l'infanzia. Alcuni di questi ci fanno ritornare bambini. Dolci che sanno di coccole e bontà. Delizie di casa che sembrano accogliere in un morbido abbraccio. I dolci al cucchiaio sono forse i più noti. Dal biancomangiare al budino della nonna. Tutti dolci morbidi e voluttuosi. Seguendo questa categoria dolciaria, ho deciso di preparare la Zuppa Inglese. Chi di noi non ha avuto modo di assaggiarla! Io ho deciso di preparare la versione più classica e conosciuta. Quella dove le due creme bicolore, si amalgamano strepitosamente all'aroma dell'archermes. C'è chi utilizza il Pan di Spagna al posto dei savoiardi, chi mescola all'archermes il rosolio. Ognuno ha la sua ricetta e la adatta anche ai suoi gusti personali. In ogni caso la Zuppa inglese è un dolce antico di secoli, che conserva nella sua ricetta il sapore della tradizione e la bontà dei dolci senza tempo. Che non tramontano mai.



Ingredienti:

750 g. di latte
150 g. zucchero
80  g. farina
5 tuorli
40 g. cioccolato fondente
2 cucchiai di cacao amaro
200 g. di savoiardi (io ho usato dei savoiardi grandi artigianali)

Riscaldate il latte in un pentolino con la scorza di limone.

Lavorate i tuorli con lo zucchero.


Unite la farina setacciata. Versate il latte a filo, filtrandola con il colino per eliminare le scorze. Mescolate la crema, e rifiltratela per eliminare qualche eventuale grumetto di farina.


Cuocete a fiamma dolce e mescolando continuamente. Appena accenna il bollore toglierla dal fuoco.


Dividete la crema in due parti. Mettete una parte in una ciotola e unite il cioccolato fondente e il cacao.


Amalgamate per bene.
Prendete i savoiardi e passateli velocemente nell'archermes.


Fate uno strato di savoiardi in una coppa di vetro. Unite la crema al cioccolato.


Componete un secondo strato con i savoiardi inzuppati e ultimate con la crema bianca.


Coprite con uno strato di pellicola trasparente, per evitare che la superficie della crema si indurisca.
Fatela raffreddare e ponetela a rassodare in frigo per un paio d'ore.


Potete decorarla con pezzetti di cioccolata, panna montata, amarene sciroppate o frutta fresca. Se vi piace potete spolverare il piatto con la cannella o il cacao.

lunedì 2 maggio 2011

Rigatoni al forno pasticciati

Ma quanto è buona la pasta al forno!!! Fa parte di quei piatti a cui nessuno riesce a rinunciare. Tipico piatto della domenica o ottimo primo tra amici, è perfetta anche per il fatto che può essere preparata  in anticipo. E se ne rimane qualche porzione non preoccupatevi. Il giorno dopo sarà ancora più buona! Ognuno ha la sua ricetta, e il bello della pasta al forno è che si può condire con ciò che più aggrata i propri gusti e il proprio palato. Io ad esempio amo aggiungerci le melanzane fritte. Gli conferiscono quel tocco in più. E poi preferisco la mozzarella al provolone, perchè lascia la pasta più morbida e filante. Andiamo quindi alla mia ricetta. Questo timballo di rigatoni è davvero formidabile. La bellezza di questo formato di pasta sta nel fatto che riesce a raccogliere al suo interno tutti i sapori del sugo. Vi posso garantire che i miei ospiti ne erano davvero entusiasti. Spero piaccia anche a voi :)



Ingredienti:

500 g. di rigatoni
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
1 tazza di piselli
300 g. di macinato di carne
mezzo bicchiere di vino rosso
2 bottiglie di passata di pomodoro
250 g. di besciamella
1 melanzana
2 mozzarelle
50 g. di prosciutto cotto
50 g. di mortadella
parmigiano (4-5 cucchiai)
olio extravergine
sale
pepe

Tritate finemente la cipolla, la carota e il sedano. Rosolateli in una casseruola con l'olio. Cuocete a fuoco basso, finchè le verdure risulteranno dorate.


Unite il trito di carne, i piselli e una foglia di alloro. Insaporite con spolverata di pepe nero macinato al momento.


Rosolate per bene la carne e sfumate con il vino rosso.


Fatelo evaporare e unite la passata di pomodoro. Regolate di sale, pepe e se vi va unite un cucchiaino di zucchero (correggerà l'acidità del pomodoro).


Cuocete per circa quindici minuti, facendo attenzione a non far restringere troppo il sugo.
Sbucciate un pò la melanzana, tagliatela a fette e ponetela sotto sale per unna trentina di minuti. Sciacquate le fette, asciugatele e friggetele in abbondante olio caldo.


Portate a bollore un pentolone d' acqua salata, calate la pasta e fatela cucinare solo qualche minuto da quando prende il bollore. Scolatela, bagnandola velocemente sotto un getto d'acqua fredda. Trasferitela in una teglia e unite man mano il sugo a cui avrete mescolato la besciamella, i salumi tritati, la melanzana a pezzetti, i tochetti di mozzarella e il parmigiano grattugiato.


Mescolate per bene e completate con un pò di sugo il superficie.


Cuocete in forno preriscaldato a 180-200° per circa 40 minuti, fin quando la superficie vi risulterà dorata.


Lasciate riposare almeno una decina di minuti prima di servire. in questo modo riuscirete a fare più facilmente le porzioni.


domenica 1 maggio 2011

Insalata russa

Pensavate forse che fossi sparita? No di certo! Dopo un 'abbondante settimana di assenza rieccomi qui alle prese con i miei cari fornelli. Ho trascorso dei giorni davvero belli in giro per la Sicilia, tra Palermo e Trapani. Relax, divertimento e soprattutto la necessità di staccare la spina e ricaricare le "batterie". Rieccomi qui con una ricetta simpatica, semplice e soprattutto primaverile. Si, sarà pure abbastanza conosciuta, ma mi piace cosi tanto che volevo presentarvi la mia versione. L'insalata russa è l'ideale per la sua estrema versatilità. Può essere preparata in anticipo e servita come antipasto su sfogliette di pasta sfoglia, crostini di pane, ma è anche un ottimo contorno. Se volete proporre la ricetta alla perfezione, potete preparare la maionese in casa. Se siete di fretta, utilizzate quella comprata, come ho dovuto fare anch'io questa volta. Ma tranquilli, sarà ugualmente ottima. Sfiziosa, veloce e colorata, nessuno può resistere a tale bontà!


Ingredienti: (4 persone)

1 patata grossa
2 carote
1 tazza di piselli
sale
pepe
100 g. di maionese

Portate a bollore abbondante acqua salata. Lavate la patata e la carota, tagliatele a quadretti, tenendole separate.


Bollite i quadretti di patate per circa 7 minuti. Assaggiateli e quando risulteranno cotti scolateli in un colino.
Ora buttate nell'acqua le carote, e ripetete lo stesso procedimento.


Per ultimo cuocete i piselli che avranno sicuramente bisogno di qualche minuto in più. Anche in questo caso controllate la cottura. Scolate i piselli e bagnateli per qualche attimo sotto un getto d'acqua fredda.
Fate scolare per bene le verdure.


 Ponetele in una ciotola, e aggiungete una bella spolverata di pepe nero macinato al momento.
Quando saranno ben fredde unite la maionese, mescolate e ponetele in una seconda ciotola ricestita di pellicola trasparente. Trasferite all'interno il composto di verdure e maionese.


Livellatelo, siggillate con la pellicola e ponete in frigo per almeno un ora. In questo modo l'insalata avrà il tempo per compattarsi al meglio.


















Capovolgete su un piatto da portata eliminate la pellicola. Potete lasciarla cosi, o decorarla spalmandoci su un velo di maionese e aggiungendo fettine di uovo sodo, capperi o secondo la vostra fantasia.